venerdì 7 giugno 2013

PORTO DI OSTIA: 100MILA HARLEY DAVIDSON, ZERO PARCHEGGI

Dal 13 al 16 giugno, l'inferno ad Ostia che ci costringerà a presentare un nuovo esposto in Procura. Infatti, oltre 100mila Harley Davidson invaderanno il litorale per le manifestazioni al Porto in occasione dell'anniversario della casa motociclistica statunitense, fondata a Milwaukee nel 1903. Ma dove sono i parcheggi per le 400mila persone previste? Nessuna istituzione provvisoria della disciplina del traffico da parte della Polizia Municipale, nessun intervento del Municipio, preso dal ballottaggio politico, nessuna organizzazione da parte del Porto di Ostia che, per la cronica assenza di parcheggi pubblici, ha da sempre creato seri problemi ai cittadini residenti nell'area, a partire da via dell'Idroscalo fino alle strade traverse del lungomare di ponente. Insomma, un affare per pochi, un disagio per tutti. Gli organizzatori promettono il caos. L’Harley Village sarà attrezzato presso il Porto di Ostia con un "main stage sulla spiaggia" (quale?), musica e intrattenimento, Beach Bar, Harley Bar, area merchandising e vendors, spazio HOG, esposizione gamma H-D, percorso attraverso i 110 anni di storia H-D e i 30 di HOG, tour guidati, demo ride e simulatore di guida Jumpstart. Addirittura due palchi con vista mare ospiteranno esclusive performance dal vivo a cura di una trentina di band musicali, tra cui Adam Ant, Bonnie Tyler e Mike and the Mechanics. Mancano nell'area del porto tutti i parcheggi pubblici previsti, con cantieri da anni fermi e sistemazione delle rete viaria limitrofa mai terminata. Mancano mezzi pubblici adeguati per gestire una così grande massa di visitatori. Mancano ad Ostia le strutture ricettive (situazione peggiorata dalla chiusura del country Club e dell'Hotel Satellite) cosicchè avremo un via vai di moto su tutto il litorale, la via del Mare e la Via Cristoforo Colombo. Sarà paralizzato il presidio ospedaliero del Sant'Agostino, poco distante sul lungomare. Avremo pure la parata delle Harley Ostia-Roma prevista per sabato 15 giugno, con partenza alle 9,30 dalla Rotonda di Ostia e arrivo al parco del Foro Italico, con i primi sette chilometri percorsi nella corsia centrale della Cristoforo Colombo da circa 2500 moto e a gruppi di 500 scortati dalla polizia locale. Tutto a nostre spese perché sembra che non ci sia il contributo dell'organizzazione. E perché si è scelto un posto così scomodo e male organizzato come il Porto di Ostia? Semplice. Serve a rilanciare l'imbarazzante progetto del Secondo Polo Turistico dell'ex-vice Sindaco di Roma, Mauro Cutrufo, di cui il Porto di Ostia fa parte per l'imminente raddoppio. Ma non c'era un altro posto più idoneo? E si doveva fare proprio in piena stagione balneare, sul fine settimana?

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