venerdì 8 marzo 2013

Ostia, Vizzani impedisce la partecipazione anche sul waterfront: a casa.

Mandiamo a casa un improponibile presidente del XIII Municipio che in quasi 5 anni ha fatto solo danni. L'ultimo, quello di negare la partecipazione dei cittadini all'unico progetto rimasto in piedi della giunta Alemanno: il waterfront di Ostia. Vizzani è stato pure rimproverato dall'Assessore Corsini, sopreso dal comportamento di questo insano presidente: "Caro Presidente ho appreso con personale rammarico della protesta di chi lamenta di non essere stato informato circa i contenuti del programma di interventi oggetto dell'accordo di programma denominato 'Waterfront di Ostia'.“ Era il 13 febbraio 2013 (prot. 17777, firma autografa dell'assessore). E cosa fa Vizzani il 7 marzo? Diserta il Consiglio Municipale su una proposta dei cittadini per la mobilità del XIII Municipio che avrebbe potuto coinvolgere anche il waterfront, non ascolta la discussione in aula, arriva solo per la votazione finale e con il suo voto contrario e decisivo, boccia l'unico esempio di partecipazione vera pervenuto in municipio durante tutto il suo mandato su un tema così importante. Ci prende in giro. Anche perché oggi, il giorno dopo il Consiglio, Vizzani fa uscire un comunicato stampa in cui afferma: "Il tentativo di alzare la voce per ostacolare i lavori dell'aula è un atteggiamento scorretto e poco democratico.“ Ma lui in aula non c'è mai stato e la Presidente del Consiglio, Adriana Vartolo, non è mai dovuta intervenire, come risulta dal verbale. A questo punto ci riserviamo di denunciare Vizzani per calunnia e diffamazione rivolta a tutte le associazioni presenti tra il pubblico. Ricordiamo invece a Vizzani che dopo la chiusura del Consiglio Municipale un suo consigliere, tra le altre cose appartenente alla Polizia Penitenziaria, ha rivolto gesti osceni e offensivi verso una donna presente tra il pubblico.
Evidentemente il consigliere fa parte di quelle persone che se si ricordano delle donne lo fanno solo l'8 marzo. Ricordiamo anche a Vizzani che nella sua aula (ma dovrebbe essere quella dei cittadini) i consiglieri si sono presi a calci davanti alle telecamere nazionali, più volte è intervenuta la Polizia a sedare risse tra politici e, per ultimo, è consuetudine rispondere all'appello, da parte di alcuni, con il saluto fascista. Un saluto di addio lo dedichiamo dunque noi a questo imbarazzante presidente del XIII Municipio, quel Giacomo Vizzani che molti vogliono mandare via.

(nella foto, a dx, mentre stringe la mano al primo dirigente della questura di ostia, antonio franco, intervenuto ieri in municipio a rissa finita dopo gli insulti del consigliere) 

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